Study2job
Più di 36 milioni di posti di lavoro in Europa dipendono, direttamente o indirettamente, dalla nostra capacità di commerciare con il resto del mondo. L’Italia deve principalmente al commercio con l’estero la capacità di sostenere l’economia del Paese in questa timida fase di sviluppo.
Si stima che il settore import-export a livello europeo produrrà quasi 4 milioni di posti di lavoro aggiuntivi fino al 2020: insieme al settore IT è quello dove i giovani possono avere più chances di una buona occupazione.
L’Unione europea ha peraltro definito da tempo quali sono le competenze chiave di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione.
Il Quadro di Riferimento Europeo delinea 8 competenze chiave:
- comunicazione nella madrelingua;
- comunicazione nelle lingue straniere;
- competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;
- competenza digitale;
- imparare a imparare;
- competenze sociali e civiche;
- spirito di iniziativa e imprenditorialità;
- consapevolezza ed espressione culturale.
Per poter dunque competere in un mercato del lavoro sempre più globale, i giovani italiani devono ricevere una istruzione/formazione che permetta loro di non essere svantaggiati nel confronto con i loro coetanei europei ed extra-europei e che dia priorità al conseguimento delle competenze chiave.
È altrettanto importante che queste competenze vengano sviluppate il prima possibile durante il ciclo educativo dei giovani: è inutile scoprire dopo la laurea magistrale che anche il mercato del lavoro domestico richiede una perfetta padronanza di una o più lingue straniere e di soft skills adeguati alla moderna organizzazione aziendale.
Ecco perché partecipare ad un programma di soggiorno scolastico all’estero nella fascia di età 16-18 anni risulta vincente per tutti quei giovani che ricercano una buona occupazione, in linea con i propri sogni ed adeguata alle proprie capacità.
Con permanenze medio-lunghe (da 6 a 12 mesi) all’estero, inseriti in un ciclo scolastico pubblico di un altro Paese, si possono facilmente acquisire 5 delle 8 competenze chiave del Quadro di Riferimento Europeo.
Il soggiorno scolastico all’estero è assolutamente complementare al normale ciclo di studi italiano e permette ai giovani di costruirsi da subito una solida base per competere nel mercato del lavoro del presente e del futuro.
Study2Job è un programma di soggiorno scolastico all’estero che privilegia gli aspetti di istruzione/formazione dei giovani, permettendo loro di tracciare un bilancio delle proprie competenze e monitorandone lo sviluppo durante l’esperienza all’estero.
Study2Job è realizzato da due realtà no-profit che vantano una pluridecennale esperienza nel settore. Attraverso l'attivazione di appositi finanziamenti, rende possibile a tutte le famiglie di usufruire di una esperienza unica a vantaggio dei propri figli.
Per richiedere informazioni sui soggiorni scolastici all'estero promossi da Study2Job seguite questo link,
Per iscriversi al programma è sufficiente compilare ed inviare la Scheda di Selezione disponibile a questo link link.